I dialoghi della ramina (2012)
Con I dialoghi della ramina, trasmesso in sette puntate dal 3 all’11 dicembre 2012, abbiamo affrontato in maniera semiseria e ironica il tema dei confini tra Svizzera e Italia, tra i più pacifici d'Europa da almeno cinquecento anni, prendendo spunto da una serie di vicende realmente avvenute per rivestirle di fantasia e per creare delle situazioni divertenti e movimentate, ma tutte con una rigorosa e documentata base storica.
Ferruccio mi prende sempre in giro definendomi “secchione” perché ogni volta che mi fa una domanda su qualcosa che vede o sente io inizio a raccontare l’intera storia di quel personaggio o di quell’evento, prendendo il discorso molto alla larga. Abbiamo così pensato di sfruttare questa mia virtù (la definireste diversamente, forse?) e creare i personaggi dell’uomo curioso (Ferruccio) e del professore saccente (io, chi altri?).
Gli episodi che compongono I dialoghi della ramina sono i seguenti:
Il cippo di confine
A Milano nel 1521 il delegato svizzero, comandante Diesbach, e il delegato imperiale, conte Fernandez, discutono a modo loro su come sistemare i confini tra baliaggi e Lombardia spagnola. Nel frattempo i segretari Isella e Bernasconi chiacchierano amabilmente…
Le croci di Monteggio
Nei prati di confine tra Luino e Monteggio, in una torrida giornata del luglio 1602 le delegazioni svizzera e lombarda cercano di capire dove sono i punti che delimitano il confine. Chi fa le spese della poca chiarezza dei verbali è il povero scrivano Besozzi…
La mucca di Caslano
In una imprecisata notte del 1599 il comandante Hans cerca conforto tra le braccia di Maria. Una mucca che sconfina, il puntiglio del capoposto e gli animi eccitati di chi vuole vendicarsi dei torti subiti turberanno però la sua tranquillità…
L'incontro di Locarno
Che fa a Locarno nel 1670 il conte milanese Fabrizio Pusterla, dopo aver mancato un importante appuntamento con i delegati svizzeri che lo stavano aspettando? Un bel bagno, come suggerisce Carlo Maria Maggi, poeta, commediografo e fine diplomatico…
Il convegno di Varese
E’ il 1752 e nella villa Orrigoni di Varese si svolge il congresso che stabilisce in perpetuo i confini tra la svizzera e la Lombardia austriaca. Per chi viaggia indietro nel tempo i discorsi sono noiosi, mentre le serate mondane sono sicuramente più divertenti, ma il dovere viene prima di tutto…
Lo sbarco di Garibaldi
A Ferragosto del 1848 con Garibaldi che sbarca a Luino, poi con il generale Hesse a Monza, in una missione pericolosa per i viaggiatori nel tempo, ma alla fine ci si consola con una coppa di champagne a Capo S. Martino…
Il sigaro del Ceresio
Nel novembre 1948 i contrabbandieri sono in piena azione a Porlezza, alle prese nientemeno che con un sofisticato sommergibile artigianale. Momenti duri per chi viaggia nel tempo, nella gabbia degli imputati di fronte ad avvocati e procuratori che discutono di colpe o reclamano attenuanti…
Hanno prestato le loro voci per la realizzazione di questo progetto: Matteo Carassini, Augusto Di Bono, Davide Gagliardi, Massimo Loreto, Riccardo Peroni, Silvano Piccardi e Caterina Righenzi.
La regia naturalmente è di “Ferruccio Cainero e Franco Di Leo, che siamo noi” (così delirando si chiudeva ogni episodio).
L’editing e la sonorizzazione sono opera di Angelo Sanvido, che ci ha pazientemente sopportato durante le registrazioni, ma soprattutto durante la fase di montaggio degli episodi.
Un ringraziamento tutto speciale va alla responsabile della produzione della Rete Due Francesca Giorzi che ha creduto nella proposta dei due deliranti signori.