Prima o poi succede. Ogni tanto qualcuno mi dice: “ho una storia da raccontare; da mettere in scena sarebbe perfetta”. “Benissimo – rispondo di solito – prova a scriverla, allora.”
Risultato: prima o poi quel qualcuno si mette davanti al computer (o, se è una persona originale, davanti a un taccuino, armato di penna stilografica) per scrivere un testo teatrale. E spesso si ferma, dopo qualche tentativo a vuoto. Già, perché un conto è scrivere “era una notte buia e tempestosa”, e poi continuare con la descrizione dell’ambiente e dei personaggi che si trovano al misterioso appuntamento, e un altro conto è scrivere invece dei dialoghi equilibrati per portare avanti l’azione senza concedere nulla alle descrizioni collaterali. Provate a pensarci: come si fa, quando si scrive per il teatro, a far capire che siamo in una notte buia e tempestosa?
Insomma, se anche voi avete una storia che volete raccontare sotto forma di commedia o di dramma dovete sapere che scrivere per il teatro ha delle regole ben precise, che devono essere conosciute prima di ancora di cliccare su “Nuovo documento” quando aprite il menu di Word. Lo stesso vale se volete realizzare una sceneggiatura cinematografica, televisiva o radiofonica. Conoscere queste regole è importante, magari per poterle infrangere con successo: in fondo, per scostarsi da qualcosa, bisogna sapere da cosa ci si allontana, non vi pare?
Adesso vi dico una banalità: un corso di scrittura teatrale aiuta a scrivere per il teatro. D’accordo, è banale (ve l’ho appena detto), ma se vogliamo affinare le nostre capacità di drammaturghi abbiamo una sola possibilità: scrivere, scrivere e poi ancora scrivere. Aveva ragione Hemingway (se veramente è stato lui a dire quello che adesso vi sto per dire): scrivere è per il novanta per cento traspirazione, cioè fatica, e solo per il dieci per cento ispirazione.
Volete provare a fare un corso di scrittura teatrale con me? Non avete nemmeno bisogno di allontanarvi dal computer sul quale state leggendo questa pagina. Se siete interessati a scrivere testi teatrali, o anche se solo volete comprendere meglio i meccanismi di creazione di una pièce o di un testo sceneggiato, andate nel sito della Scuola Yanez e troverete tutte le informazioni necessarie.
Vi anticipo un’informazione importante. Il seminario online prevede un’interazione individuale e diretta tra docente e partecipante, che potremo svolgere con due modalità operative diverse: uno scambio di mail tra me e voi oppure, per i più coraggiosi, un contatto diretto via Skype. Vi aspetto!
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